Segnato da una quotidianità di incertezze e continue emergenze, il 2022 ha plasmato nuove geografie politiche, sociali, economiche, educativo-culturali in cui l’erosione dei sistemi democratici

e la polarizzazione nazionale hanno condotto a una costante diminuzione della difesa e promozione dei diritti umani. In questo quadro, Michael O’Flaherty, Direttore della Agenzia dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, nell’ambito della Conferenza “Filantropia e diritti umani: un orizzonte d’impatto per tutti”, ha sottolineato il ruolo fondamentale che enti filantropici e fondazioni possono giocare nella difesa dei diritti umani attraverso il sostegno ad organizzazioni che li difendono e che integrano la lente dei diritti umani nelle loro progettualità. 

Nel corso del 2022, in continuità con un rinnovato impegno filantropico che dal 2017 delinea e guida gli interventi strategici della Fondazione e in linea con quanto sopra esposto, Alta Mane ha messo al centro delle sue azioni il dare risposta alla complessità e all’urgenza di alcune grandi sfide epocali quali, ad esempio, la promozione dei diritti umani e la difesa delle libertà fondamentali nei contesti di emergenza migratoria attraverso il sostegno a diverse progettualità sviluppate da organizzazioni internazionali a favore di distinte fasce di minori diversamente fragili in conseguenza dei loro differenti (e traumatici) percorsi migratori.

Durante l’anno appena trascorso, questo impegno ha preso forma nel sostegno a El Sistema Greece, Greek Council for Refugees, Save the Children Schweiz e Italia Onlus, RED NOSES Clowndoctors International, The Red Pencil (Europe) e Musicians Without Borders che, in egual misura e in modo complementare, hanno contribuito alla promozione e alla difesa dei diritti dei minori con background migratorio e al potenziamento delle politiche di protezione dell’infanzia on the move attraverso l’ARTE.

AMG progetti 2018
El Sistema Greece

In parallelo, spinta dall’aspirazione di definirsi e delimitare il suo operato all’interno del panorama della filantropia strategica, Alta Mane ha sostenuto due partner (Musicians Without Borders-art27 e la Fondation Privée des HUG) che, da un lato, le hanno permesso di avvalorare il ruolo della Fondazione non solo come di erogatore finanziario, ma anche come di erogatore di “relazioni” attraverso il sostegno a un progetto, art27-Arts for Social Inclusion, teso alla creazione di un network tra arts-organizations che valorizza, condivide e diffonde un capitale invisibile di esperienze e saperi legati all’arte nei contesti di disagio sociale, e dall’altro, le hanno permesso di assumere un ruolo di innovatore/sperimentatore nell’ambito della ricerca clinica applicata all’arte attraverso il sostegno al progetto pilota “Musicothérapie à l’Hôpital des Enfants des HUG de Genève”.

In merito alle co-partnership, nel 2022, la Fondazione ha confermato la sospensione, già intrapresa nel 2019 e poi reiterata nel 2020 e 2021, degli accordi di partnership gestiti da Fondazione Alta Mane Italia (AMI).

AMG progetti 2022

In proposito, ricordiamo che trattasi di contratti tri-partiti tra la Fondazione, Alta Mane Italia e i beneficiari (Partner), in base ai quali:

  • Alta Mane Italia sostiene i beneficiari delle donazioni nell’avvio e nell’implementazione dei progetti, nelle diverse e complesse articolazioni che ciascun contesto sociale, od ospedaliero, richiede, curando le relazioni con i Partner, il monitoraggio per tutta la durata del Progetto e la sua valutazione, e la possibilità di futura autosostenbilità del partner;
  • la Fondazione sostiene gli stessi beneficiari erogando direttamente a loro le donazioni oggetto dei progetti, a seguito delle usuali verifiche in merito alla corretta utilizzazione dei fondi.

Il settore d’intervento è sempre quello dell’utilizzo dell’Arte nelle situazioni di estrema emarginazione sociale e di ospedalizzazione dei giovani a causa di gravi patologie.

ALTRE DONAZIONI

Oltre a quelle sopra descritte, nel 2022, Alta Mane ha continuato a sostenere, quale ultimo sostegno propedeutico alla Exit Phase, una organizzazione no profit, già partner della Fondazione dal 2014, ovvero Educational Volunteers Foundation of Turkey (TEGV), mediante il rinnovo del sostegno a un progetto di arte-educazione in Turchia.

NUOVE DONAZIONI

La Fondazione ha, inoltre, ampliato e diversificato il sostegno a The Red Pencil (Europe), un’organizzazione già partner della Fondazione dal 2020, mediante il sostegno a un progetto di arte-terapia destinato a giovani pazienti malati oncologici, caregivers, dottori e infermieri in Libano e in Egitto.

In conclusione e in sintesi, 11 progetti sono stati sostenuti con donazioni dirette della Fondazione, di cui 2 partner con sede in Svizzera (Cantone di Ginevra e Zurigo) e 7 con sede all’estero (Austria, Belgio, Grecia, Italia, Paesi Bassi e Turchia).

0
Beneficiari diretti