Nella convinzione che tutti i giovani abbiano diritto a crescere in condizioni di vita dignitose e a sviluppare appieno il proprio potenziale, così come indicato nella Road Map per l’Arte Educazione, UNESCO (2006), la Fondazione ha individuato nell’Arte, e in tutte le sue possibili declinazioni (musica, danza, teatro, poesia, mimo, scultura, pittura, clownerie, tra gli altri), la sua specifica e prioritaria Area di Intervento quale visione strategica di sostegno filantropico nelle situazioni di estremo disagio giovanile, sia sociale che sanitario.

Tale scelta è derivata anche dalla constatazione di come la cultura e le arti, soprattutto nelle situazioni ad elevata criticità, non godano ancora di un sufficiente riconoscimento e sostegno da parte degli enti pubblici o privati, nonostante le Raccomandazioni contenute nella citata Road Map per l’Arte Educazione dell’UNESCO.

Per raggiungere tale obiettivo, Alta Mane ha identificato quattro aree prioritarie di intervento, quali: Arte e sociale, Arte e salute, Arte e sensibilizzazione, e dal 2017 Arte e sviluppo.

Tale intervento si concretizza e prende forma nel sostegno a molteplici iniziative e attività, quali: