Il progetto in sintesi
Sessioni di arte-terapia destinate ai caregiver e ai giovani pazienti oncologici ospedalizzati in Libano e in Egitto.
Il progetto in dettaglio
L’obiettivo principale del progetto “Art Therapy” è stato di migliorare la salute mentale e il benessere emotivo, e favorire la resilienza dei giovani pazienti oncologici e dei caregiver. Nello specifico, il progetto ha avuto l’obiettivo di:
- permettere ai giovani pazienti oncologici di esprimere, attraverso l’arte, l’inesprimibile, di (ri)vivere e provare sollievo, moderando gli effetti negativi e devastanti della malattia;
- garantire a tutti i giovani pazienti oncologici una presa in carico olistica e integrata che affianchi, alle cure medico-ospedaliere, un percorso di stimolazione dell’intelligenza emotiva basato sull’espressione artistica;
- trasferire gli Skills della pratica dell’arte-terapia ai caregivers, ai dottori e agli infermieri locali, garantendo così la auto-sostenibilità e la replicabilità del programma sul medio-lungo termine;
- diffondere e replicare le migliori pratiche di arte-terapia in altri contesti terapeutici e di forte disagio sanitario attraverso l’elaborazione di Case Studies e di Rapporti Clinici.
Libano
- 57 giovani pazienti malati oncologici (5-12 anni) ospedalizzati presso 5 ospedali a Beirut ( Georges Hospital, Geitaoui Hospital, Makassed Hospital, Hôtel Dieu de France Hospital, e LAU Medical Center-Rizk Hospital) e 1 ospedale a Byblos (Notre Dame des Secours Hospital);
- 20 fratelli/sorelle (5-12 anni) che hanno partecipato alle sessioni di gruppo di arte-terapia;
- 7 mamme che hanno partecipato alle sessioni di gruppo di arte-terapia;
- 9 caregivers di MySchoolPulse precedentemente formati, durante la Phase I nel 2020, all’impiego dell’arte-terapia durante la presa in carico di giovani pazienti oncologici.
Egitto
- 18 caregivers (medici e infermieri) che operano presso il Borg El Arab University Hospital (Pediatric Oncology Center);
- 32 giovani pazienti oncologici (4-20 anni).
Libano: il progetto, che si è svolto nei mesi di gennaio-dicembre 202, ha previsto, anche con il sostegno di Alta Mane, le seguenti attività:
- 615 sessioni di arte-terapia online individuali e di gruppo (per un totale di 534h) che hanno raggiunto 57 giovani pazienti pazienti oncologici ospedalizzati presso 5 ospedali a Beirut e 1 ospedale a Byblos, 20 fratelli/sorelle, e 7 mamme;
- 13 Online Refresher Sessions sulla pratica dell’arte-terapia che hanno raggiunto 9 caregivers di MySchoolPulse;
- M&E Process teso a misurare l’impatto sui giovani beneficiari e sui caregivers locali, e a sviluppare e diffondere le migliori pratiche in altri contesti terapeutici.
Egitto: il progetto, che si è svolto nei mesi di marzo-dicembre 2022, ha previsto, anche con il sostegno di Alta Mane, le seguenti attività:
- 1 workshop di informazione e sensibilizazzione alla pratica dell’arte-terapia che ha raggiunto 26 caregivers (medici e infermieri);
- 10 sessioni (2h, 1/ settimana) del programma Arts-Based Capacity Building and Training e 6 sessioni di formazione all’impiego dell’arte-terapia (2h, 1/settimana) che hanno raggiunto 18 dottori e infermieri che operano presso il Borg El Arab University Hospital (Pediatric Oncology Center) tesi a capacitarli nell’implementazione dell’arte-terapia;
- 32 giovani pazienti oncologici che hanno beneficiato di 6 sessioni di arte-terapia (2h/1 settimana);
- M&E Process teso a misurare l’impatto sui giovani beneficiari e sui dottori/infermieri locali, e a integrare la pratica dell’arte-terapia durante la presa in carico dei giovani pazienti malati oncologici.