Il progetto in sintesi
Sessioni di musicoterapia destinate a bambini con problemi cardiologici e malati cronici, ospedalizzati presso l’Hôpital des Enfants des HUG (Genève).
Il progetto in dettaglio
Integrata con successo, in modalità pilota nel 2019-2022, presso sei reparti di pediatria de l’Hôpital des Enfants des HUG (Genève), grazie al sostegno unico di AMG, nel 2023 la pratica della musicoterapia ha contribuito significativamente a migliorare il benessere psicofisico dei giovani pazienti ospedalizzati. Inoltre, i risultati ottenuti durante i diversi processi di monitoraggio e di valutazione di impatto, dimostrano che la musicoterapia è considerata dalle équipe infermieristiche e mediche dei diversi reparti in cui il musicoterapeuta è intervenuto, una pratica complementare indispensabile alle cure e alla presa in carico ospedaliera convenzionale.
Nello specifico, il progetto ha l’obiettivo di:
- umanizzare l’esperienza ospedaliera e permettere al giovane paziente di ritagliarsi uno spazio di autonomia e libertà, in cui recuperare la sua identità di soggetto attivo;
- riattivare le sue capacità creative e i processi interrelazionali, permettendogli di alleviare la sensazione di isolamento/solitudine, indotto dalla presa in carico medica, e mitigare la sensazione di impotenza di fronte alla patologia;
- migliorare la relazione medico-paziente attraverso una stimolazione sonoro-sensoriale che, attraverso il gioco, favorisce l’esteriorizzazione di sentimenti, sensazioni ed emozioni;
- migliorare l’ambiente lavorativo dei medici, paramedici, infermieri, riducendone lo stress.
Beneficiari (2023)
- 149 bambini (4 settimane-14 anni), ospedalizzati in lungo degenza, e affetti da patologie gravi e/o degenerative;
- 88 bambini, con problemi cardiologici, cardiovascolari o cardiopatie congenite, di età compresa tra 10 mesi-17 anni e in provenienza prevalentemente dall’Africa, che partecipano al programma dell’associazione parigina Mécénat Chirurgie Cardiaque;
- 27 neonati pretermine, ospedalizzati presso il reparto di neonatologia;
- 12 ospedalizzazioni sociali (13 mesi-13 anni) e 2 pazienti (7-8 anni) del Programma Sentinelle (Noma);
- 48 genitori in neonatologia.
Nel periodo febbraio-dicembre 2023, con il sostegno di Alta Mane, sono state realizzate le seguenti attività:
- 663 sessioni individuali di musicoterapia (per un totale di 489h e 47 minuti) offerte durante tutto il percorso di ospedalizzazione e adattate ai bisogni, alle capacità e alle specificità socioculturali di 278 giovani pazienti (4 settimane-17 anni), di cui 27 neonati pretermine e 88 giovani pazienti con problemi cardiovascolari che partecipano al programma di Mécénat Chirurgie Cardiaque. Le stesse hanno raggiunto, indirettamente, il 65-70% del personale infermieristico nel reparto di terapia intensiva, e il 90% dei genitori nel reparto di neonatologia;
- in collaborazione con il personale medico-infermieristico, l’avvio della fase preparatoria di uno studio di ricerca presso il reparto di neonatologia degli HUG (individuazione degli assi di ricerca e delle modalità operative);
- perfezionamento del glossario linguistico e registrazione audio in 6 lingue.
Nel 2024, il musicoterapeuta ha intenzione di continuare gli interventi musicali e sonori presso i sei reparti di pediatria, intensificandone la portata e la frequenza presso il reparto di neonatologia.