Il progetto vuole migliorare la capacità di espressione dei bambini e aiutarli ad avere fiducia in se stessi e negli altri. Intende, inoltre, ridurre l’emarginazione sociale dei bambini negli slum e dare una prospettiva artistica al lavoro di TECHO Uruguay.
I workshop, sostenuti da Alta Mane, hanno coinvolto 40 bambini di 4 slum di Montevideo, insediamenti informali abitati da persone che non hanno diritto alla terra che occupano. Spesso privi delle infrastrutture e dei servizi di base, gli slum di Montevideo registrano un alto tasso di disoccupazione, lavoro precario e abbandono scolastico dovuto, in parte, all’emarginazione e alla povertà.
Da aprile a ottobre 2017, TECHO Uruguay ha formato 8 volontari che da luglio a settembre hanno coinvolto 40 bambini di 4 slum di Montevideo in 4 workshop creativi volti all’elaborazione e alla rappresentazione di un racconto collettivo nato dalle storie inventate da ciascun partecipante. I bambini hanno lavorato alla redazione di un libro collettivo e alla sua messa in scena; hanno ricevuto i primi rudimenti dell’improvvisazione e il 28 ottobre hanno messo in scena lo spettacolo teatrale “Libro Vivo” presso il teatro “Ensayo Abierto” di Montevideo, raggiungendo 60 persone del pubblico.
TECHO è un’ONG fondata in Cile nel 1997 per migliorare le condizioni di vita degli abitanti d’insediamenti informali. Ha sede in vari paesi dell’America Latina.
TECHO Uruguay opera da 13 anni in 20 insediamenti informali di Montevideo aiutando gli abitanti a realizzare progetti di sviluppo urbano, scolastico e professionale.